Itinerario 6 - ARBORETO DEL TESINO

Passeggiata sul percorso naturalistico nel centro del Tesino

Un magnifico percorso naturalistico realizzato nel cuore del Tesino, in un’area che era adibita a pascolo, conosciuta dai locali con il nome di Campagnola. Presenta tracciati di diversa lunghezza, adatti a tutti, anche ai bambini. Si snoda tra prati, boschi, corsi d’acqua ed ambienti umidi, con numerosi cartelli informativi che riportano indicazione sugli animali, sugli alberi e sulle specie botaniche presenti.
Da Pieve si segue la strada Provinciale per Cinte Tesino e, dopo 200 m, una deviazione porta al Centro Visitatori dell’Arboreto. Non vengono indicati specifici percorsi, in quanto in quest’area si snodano numerosi sentieri che consentono passeggiate da qualche decine di minuti a quasi due ore, ideali per chi desideri immergersi nella natura, o approfondire le proprie conoscenze botaniche con l’ausilio delle numerose bacheche informative installate nell’area.
stagno arboreto tesinoL’Arboreto del Tesino si estende su una superficie di circa 14 ettari, delimitati verso Pieve da un ruscello: il rio Solcena. E’ stato realizzato nel 2002 dal Servizio Ripristino e Valorizzazione Ambientale della Provincia di Trento, su progetto del Centro Studi Alpino dell’Università della Tuscia (Viterbo), in collaborazione con i comuni di Pieve e Cinte Tesino.
È costituito da diverse realtà: un’area destinata a pascolo, un laghetto, un’area paludosa che costituisce un tipico biotopo ricco di piante rare, un bosco con piante di ontano, faggi e abete rosso. Altre aree sono state destinate a specie provenienti dall’Asia e dal Nord-America, a specie arbustive ed arboree presenti nel Tesino e ad un frutteto con varietà quasi estinte.
Annesso al ruscello è stato creato un laghetto con piante acquatiche e, nei pressi del Centro Visitatori, è stato predisposto anche il “Giardino d’Europa”, dedicato ad Alcide De Gasperi, uno dei indicazioni arboreto tesinofondatori dell’Unione Europea, nato a Pieve Tesino.
Caratteristiche importanti sono i continui interventi migliorativi, con l’introduzione di nuove tematiche e aree ludiche quali il “giardino delle fate” e il “labirinto”.
Ultimamente sono stati installati nuovi pannelli a carattere mitologico, alcuni dei quali, anche per ricordare le origini orientali della nostra cultura, riportano la storia di Europa, figlia del re Tiro, rapita da Giove che, innamorato e trasformatosi in toro, la trasportò in occidente, dall’attuale Palestina a Creta.

 

Percorso adatto a tutti

Percorso ad anello: Si

Tempo di percorrenza: Vario

Dislivello: + 80m

Lunghezza: 5 km