Itinerario 22 - PONTE DEL DIAVOLO

Passeggiata alla spettacolare Forra del Grigno

Una bellissima escursione, che in circa 2 chilometri, con dislivello di 120 metri (solo andata), consente di percorrere parte della spettacolare Forra del Grigno, un’incisione dagli aspetti scenici decisamente sorprendenti, scavata dal torrente Grigno negli ultimi 15.000 anni, dal postglaciale ad oggi. È un percorso per solo esperti, con un tratto attrezzato, dove è consigliato il set da ferrata.
La “Forra del Grigno”, conosciuta anche con il nome di “Apocalypse Now” o “Bus del Diaolo” dagli abitanti del posto, si sviluppa per una lunghezza di oltre 3 km fino in Valsugana, ed è anche un percorso di particolare interesse per i canyonisti.
Meta di questa escursione è il “Ponte del Diaolo”, un masso incastrato tra le pareti rocciose, spettacolare punto di osservazione che sovrasta uno dei tratti più orridi della forra, ed utilizzato, nel passato, come collegamento tra i due versanti,.
Il percorso inizia presso il Maso Micilini (1), a circa 3 km da Cinte, raggiungibile in auto su una strada in parte sterrata, ripida e tortuosa, seguendo le indicazioni “Ponte del Diaolo – Apocalypse Now” fino ad un piccolo parcheggio, presso una curva con cartelli che indicano la meta. Tenendo la destra, al bivio all’inizio del percorso, si entra in un bosco di faggi e, dopo 500 metri, si devia sulla sinistra, scendendo per un ripido sentiero ed alcuni gradini (2), fino ad incontrare una strada forestale. Si prosegue sulla destra e, dopo aver attraversato un piccolo corso d’acqua, si incontra sulla sinistra un ripido sentiero, che condurrà al Ponte del Diaolo (3).
Da qui inizia il sentiero per ESPERTI e per il quale necessita grande attenzione.
Si scende rapidamente verso il fondovalle e, attraversato il rio Grignato, dove si trova il primo cavo di sicurezza, si raggiunge una cengia, attrezzata anche questa con dei cavi, che porta alla nostra meta (4).
Lo spettacolo è impressionante; la valle si restringe improvvisamente. Inizia la forra che porta al Ponte del Diaolo, larga inizialmente una decina di metri, che si riduce poi fino a pochi metri, impedendo la visione del fondo dove scorre il torrente. Qui è anche possibile, prestando la massima attenzione, attraversare questo inconsueto ponte, costituito da un enorme blocco calcareo incastrato tra le pareti e passare sull’altro versante della forra, accompagnati dal rumore della vicina cascata.
Gli effetti dell’azione erosiva del torrente Grigno appaiono in tutta la loro spettacolarità; le pareti della forra risultano particolarmente lisce e verticali e, al fondo, il Grigno sembra solo un minuscolo ed innocuo corso d’acqua.
Assaporato lo spettacolo, si ritorna per lo stesso percorso.

Percorso per esperti

Percorso ad anello: NO

Tempo di percorrenza: 2 h

Dislivello: –120 m

Lunghezza: 2 km 

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